Sperling& Kupfer (2002)
Il 12 settembre 1942, il transatlantico inglese ‘Laconia’ con a bordo tremila passeggeri, fra i quali molte donne e bambini e ben 1800 prigionieri italiani, sta navigando al largo delle coste occidentali dell’Africa. Intercettato da un sottomarino tedesco, viene silurato e comincia ad affondare. I naufraghi chiedono aiuto e quando il capitano tedesco si rende conto della situazione, riceve dalla Germania l’ordine di diramare via etere un appello a una tregua generale, allo scopo di salvare i naufraghi. Ma un quadrimotore americano, sorvolando la zona, decide di bombardare il sottomarino tedesco. Per i naufraghi è la fine, se ne salvano solo cento. Il mistero di quell’azione insensata, qui rievocata come in un romanzo, non è mai stato chiarito.